Illuminazione domestica: Come si effettua l'organizzazione dell'illuminazione nella propria casa?

Anche Jürgen Aldinger, committente e architetto, si è posto questa domanda mentre si accingeva a progettare la propria casa. Si trattava di collegare ad arte salotto, ufficio e cucina con un apposito progetto di illuminazione domestica. Al contempo, bisognava soddisfare le diverse esigenze d'uso dello spazio. Di seguito potete scoprire come il committente e la committente hanno identificato quali lampade sono più adatte ai vari ambienti, oltre ad altri suggerimenti utili.

Suggerimenti e consigli per la pianificazione illuminotecnica nella costruzione di un edificio

Nuova combinazione di casa e lavoro

Lo strabiliante progetto "Villa Aldinger" è una simbiosi tra le esigenze di una piccola famiglia in un'abitazione moderna, in cui deve trovare posto anche un ufficio dal design funzionale. La costruzione dell'edificio è stata seguita dall'inizio alla fine dallo studio di architetti Jürgen Aldinger. Fin dall'inizio l'illuminazione domestica è stata importante, poiché l'edificio era stato progettato in modo moderno e l'illuminazione doveva supportare il design.

Pertanto le lampade da parete LOGS conducono lungo le scale direttamente alla zona ingresso. Quest'ultimo è dotato di quattro faretti a plafone SITRA con lampadine LED a risparmio energetico, ottenendo così un'illuminazione sufficientemente luminosa.

Di seguito una panoramica dei dati di progetto più rilevanti:

  • Nuova costruzione - Casa unifamiliare

  • Superficie abitativa di 360 mq²

  • Salotto di 275 mq² | Unità ufficio di 85 mq²

  • 4 piani

1. Suggerimento: coinvolgere per tempo gli specialisti

Unire in una sola persona committente e architetto ha messo Aldinger di fronte a sfide particolari. Per questo motivo le opere più importanti sono state messe in progettazione all'inizio. Dal momento che l'intera casa presenta molte superfici in calcestruzzo a vista, era indispensabile iniziare subito a occuparsi della progettazione luminosa, anche se installata in un secondo momento.

Già nelle fasi di costruzione iniziali si è dovuto quindi predisporre gli attacchi e posare i cavi, che non è più stato possibile modificare. Se anche voi state progettando la vostra casa, pensate fin da subito a definire l'utilizzo degli spazi e, di conseguenza, l'illuminazione.

Il nostro elettricista sig. Riedel aveva il contatto di SLV e la sig.ra Buschkönig (progettista di luce per il progetto Villa Aldinger) ha avuto splendide idee e proposte, che sono poi state confrontate con le nostre.
Grazie alla sua progettazione e alle sue indicazioni è stato possibile attuare i lavori necessari.

Jürgen Aldinger, architetto e committente

2. Suggerimento: disegnare il progetto di luce in base alla progettazione spaziale

Per non discostarsi dal design minimalista con una quota elevata di calcestruzzo, i committenti si sono avvalsi di un binario trifase provvisto di diversi uscite luminose applicate al binario. Per l'illuminazione dell'ufficio la scelta è ricaduta sulla nostra ricca serie MEDO.
Per via del suo flusso luminoso è adatta all'illuminazione a norma di legge di un ufficio a 500 lux.

Cosa significa "LUX"?

Lux (lx) deriva dalla parola latina "lux" che significa luce. È un'unità fisica che indica le prestazioni luminose in lumen al metro quadro (lm/m²).

Il lumen (lm) è l'unità di misura del flusso luminoso visibile, ovvero la luminosità di una lampada o di un mezzo luminoso. Una giornata di sole luminosa, per esempio, ha circa 100.000 lux, l'illuminazione da ufficio circa 500 lux e la luce lunare circa 0,25 lux.

Suggerimento 3: illuminazione moderna del salotto

A differenza di cucina o bagno, per l'illuminazione del salotto non occorre progettare così tanta intensità luminosa. Per l'illuminazione di base consigliamo circa 100 lumen al metro quadro. Illuminazione diretta o indiretta, faretti LED o lampade a sospensione bianco caldo: il successo sta nel mix! Il soffitto in calcestruzzo del salotto di Villa Aldinger ha richiesto una progettazione illuminotecnica lungimirante. Qui, infatti, non è possibile realizzare nuove uscite luminose come avviene nei soffitti sospesi e intonacati. 

Con l'illuminazione del salotto si può influenzare la percezione dello spazio attraverso l'uso di diverse sorgenti luminose. Infatti, quando la luce diffusa o indiretta incontra elementi spaziali chiari come le pareti o i soffitti bianchi, essi fungono da superfice riflettente per la luce. Il salotto appare pertanto visivamente più ampio.

Suggerimento 4: illuminazione della cucina dal design funzionale

Anche l'illuminazione indiretta tramite strisce LED sul soffitto in calcestruzzo a vista della cucina mostrano come con un'applicazione e una progettazione eleganti della luce e delle uscite luminose sia possibile realizzare un'illuminazione di base ben riuscita che dia risalto con raffinatezza al design dello spazio. Anche la collocazione della luce è pensata ad arte per l'uso della cucina.

Se, per esempio, si vuole maneggiare coltelli affilati sul piano di lavoro, è importante che vi sia un'illuminazione sufficiente. Perciò lo schema luce segue il top della cucina. La Striscia LED insieme alla lampada a incasso NEW TRIA 68 I CS  crea in modo quasi giocoso un passaggio dalla cucina alla zona living, un concetto che mostra il modo in cui la progettazione creativa della luce possa supportare un progetto di luce ben riuscito.

Suggerimento 5: l'illuminazione giusta del bagno

Quando si illumina un bagno è importante non solo prestare attenzione al design e alla funzionalità, ma anche riflettere se la lampada rispetta la classe di protezione IP prescritta dalla legge. Jürgen Aldinger ha soddisfatto tutte e tre queste caratteristiche importanti di con la lampada a incasso a plafone PATTA-F in maniera professionale. Le lampade del bagno devono avere una classe di protezione minima IP44. A seconda che siano collocate nei pressi della vasca, della doccia o dei rubinetti, potrebbero dover soddisfare addirittura i requisiti di IP65 o IP67.

Abbiamo elaborato per voi una panoramica delle singole aree del bagno nel nostro progetto di riferimento "Configuratore di bagni Schur".

Una buona progettazione di luce deve porre accenti e generare atmosfera, ma anche essere pratica.

Credo che abbiamo applicato molto bene questo principio con l'ausilio di SLV. J

ürgen Aldinger, architetto e committente

Il nostro consiglio di illuminotecnica per casa vostra:

Un progetto solido. Partner forti.

Committente:
Christine Aldinger

Luogo:
Marbach am Neckar

Tempi di progettazione/costruzione: 18 mesi

Partner del progetto

Architettura:
Studio di architetti Jürgen Aldinger, Marbach

Installazione elettrica:
Uwe Riedel Elektro- und Gebäudetechnik
Robert-Diesel-Str.5
71711 Murr

Progettazione delle luci:
Hans Pitter, SLV

Direzione lavori
Jürgen Aldinger

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